"Si può restare incantati ed affascinati ascoltando il fragore di una cascata nel bosco,
dal rumore scrosciante di un ruscello accompagnato dai mille suoni del risveglio primaverile;
si possono provare tali sensazioni anche immergendosi nel silenzio di una radura innevata,
dove un minimo rumore, uno spostamento, vengono percepiti a chilometri di distanza e sembra che la vita si sia fermata.
L'alba e il tramonto, le stagioni con i loro contrasti,
il sole cocente d'estate, le notti gelide d'inverno con le cime e le creste dei monti carichi di neve,
i boschi immersi nei loro profumi e colori;
e ancora, gli straordinari ambienti ipogei delle grotte e abissi,
creati dalla simultanea azione erosiva dell'acqua e dissoluzione chimica delle rocce in migliaia d'anni,
luoghi perlopiù nascosti e segreti, che nascondono scrigni e tesori,
con meandri, laghi sotterranei ed affascinanti sale piene di drappeggi e sculture come solo la natura può fare! "
Insomma, tanti e tanti sono i posti dove il cuore prende pace e lo stress lascia il posto ad una rilassante e benefica quiete, che ti pervade alla fine di una giornata passata qui in mezzo alla nostra Madre Natura.
E' in queste circostanze che nascono spunti di poesia, racconti, atmosfere fiabesche, creatività fotografica.
Nel mio caso, con qualche foto cercherò di ricordare qualche splendida giornata e
anche memorabili avventure passate con amici a costo di fatiche, che però mi hanno reso sicuramente più bella e più felice la vita!
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| Gruppo del Carega, nelle Piccole Dolomiti (foto di Federico Zanzoni) |
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